Il grande ritorno di Mittelfest in Piazza Duomo

Il grande palco a cielo aperto di Mittelfest, nella sua 32° edizione, ritorna in grande stile in Piazza Duomo, location incredibile per grandi artisti.

Si comincia con l’incredibile concerto inaugurale Janoska Style Goes Symphonic (in prima assoluta il 21 luglio), con l’eccezionale incontro tra il gruppo austro-slovacco Janoska Ensemble e il respiro sinfonico della FVG Orchestra, orchestra residente a Mittelfest, che faranno duettare la regolarità del canone e il soffio vitale della sua stessa rottura, in un succedersi di ironici rimandi tra il repertorio classico centro europeo e variazioni sorprendenti.

Sempre in prima assoluta, il 22 luglio, omaggio al centenario di Italo Calvino di cui sarà messo in scena Il visconte dimezzato, spettacolo teatrale con Vinicio Marchioni e la musica dal vivo di alcuni musicisti parte dei Radio Zastava.

Il 23 luglio la Piazza Duomo e il suo pubblico si potrà lasciar trascinare al raffinato intrecci di rimandi musicali, dove tre celeberrimi concerti di Vivaldi si uniscono e si riformulano con nuove composizioni da essi ispirate, scritte dal premio Oscar Nicola Piovani, con Tre fenomeni. Piovani – Vivaldi i concerti della natura.

Sospiri d’incanto anche per la prima nazionale di  Proper mess + Pyrodise, in cui gli artisti ungheresi esplorano le meraviglie e i pericoli dell’arte circense e della danza verticale, in un gioco tra il rischio e le sue probabilità.

Sempre dall’Ungheria, Besh o droM , il 26 luglio, band che da due decenni affascina il pubblico di tutto il mondo con la sua sfida alla categorizzazione dei generi.

Ancora musica il 28 luglio in Quadri di un’esposizione, dove l’immagine diventa suono, con il talentuoso Elia Cecino, promessa indiscussa, e Federica Fracassi, da un’idea di Alexander Gadjiev.

Le rose di Sarajevo di Erri de Luca e Cosimo Damiano Damato, con la Minuscola orchestra balcanica di Giovanni Seneca, rende omaggio al poeta Izet Sarajlić, cantore della città di Sarajevo e testimone della tragedia bosniaca. Tanto che ai tempi dell’assedio i cittadini andavano alle sue serate di poesia nel buio di una città senza corrente elettrica. Nello spettacolo ci saranno poesie e le lettere che il poeta bosniaco scambiò con lo stesso Erri de Luca.

La grande chiusura della 32° edizione di Mittelfest sarà rock, con i Fast Animals and Slow Kids, sul palco eccezionalmente con l’Orchestra Arcangelo Corelli, che ci faranno entrare in musicalità irruenti e rotonde insieme, che fanno “sbandare” il rock verso linee sentimentali, fino alla poesia.