MittelMeeting “Un futuro dal convidere”

Dopo la collaborazione instaurata la scorsa edizione, mercoledì 27 luglio 2022 alle ore 10, presso la Villa De Claricini Dornpacher a Bottenicco di Moimacco (UD), l’Associazione Mitteleuropa, in occasione di Mittelfest 2022, organizzerà ilforum MittelMeeting “Un futuro da condividere”,con l’intento di offrire un concreto contributo alle relazioni istituzionali, culturali ed economiche fra la Regione Friuli Venezia Giulia e i Paesi dell’Europa centro-orientale.

Il 2022 verterà su temi di stringente attualità, organizzati in due panel di discussione: il primo, dal titolo FVG-Austria “un futuro condiviso”, sarà dedicato alle relazioni, ai progetti e protocolli di collaborazione con l’Austria, e in particolare con la Carinzia. Il secondo, dal titolo Università di confine GO! to 2025, sarà indirizzato invece alla cooperazione fra le contigue Università di Trieste, Udine e Nova Gorica in relazione allo straordinario evento che vedrà nel 2025 Nova Gorica e Gorizia Capitale Europea della Cultura

L’ingresso al forum è a invito.

L’Associazione Mitteleuropa nasce nel 1974 con la volontà di promuovere il dialogo culturale, economico e sociale tra i paesi centro-europei: una sfida, in un momento storico in cui la spaccatura della cortina di ferro rendeva rapporti e progetti molto difficili, se non impossibili. Negli anni Mitteleuropa ha associato, all’originaria mission, quella di una vera e propria Agenzia Diplomatica privata. Oggi l’associazione è accreditata presso la Regione Friuli Venezia Giulia fra gli organismi culturali di rilevanza regionale ed è iscritta nel registro della trasparenza della Commissione Europea.

Villa de Claricini Dornpacher si trova a Bottenicco di Moimacco, piccolo borgo rurale alle porte di Cividale del Friuli. Fu edificata intorno alla metà del XVII secolo dalla famiglia de Claricini Dornpacher. Grazie al lascito testamentario della Contessa Giuditta nel 1971 nacque la Fondazione de Claricini Dornpacher. Come previsto dallo statuto quest’ultima non persegue fini di lucro e ha lo scopo di conservare il patrimonio avito, promuovere studi e manifestazioni culturali. La frase guida della Fondazione è “Custodire e produrre cultura”.