FVG – SLO: un futuro condiviso
Il futuro di Friuli Venezia Giulia e Slovenia si gioca adesso
Il futuro di Friuli Venezia Giulia e Slovenia deve essere uno scenario di programmazione condivisa e collaborazione strategica che abbraccia economia, turismo transfrontaliero, cultura, trasporti e leadership internazionale.
L’Associazione Mitteleuropa e Mittelfest organizzano martedì 31 agosto il forum economico-culturale tra FVG e Slovenia: “si tratta di un momento di condivisione e confronto importantissimi per il futuro dei due territori, sia in uno scenario a lunga termine sia in vista dello storico appuntamento con il 2025 in cui Nova Gorica e Gorizia saranno, insieme, capitali della cultura europea.”
Ad affermarlo è Paolo Petiziol,presidente dell’Associazione Mitteleuropa e di GECT GO: “sviluppo economico, protezione delle risorse naturali, promozione turistica e valorizzazione delle peculiarità culturali ed artistiche devono avere una visione “bifronte”, condivisa tra i due territori. Solo così si è vincenti nella nuova Europa”.
La mattinata di lavori, infatti, prevede tre diversi tavoli di lavoro su altrettanti temi strategici per la cooperazione, lo sviluppo economico e la valorizzazione turistica di Friuli Venezia Giulia e Slovenia.
Si comincia con l’incontro dedicato al Collio-Brda-Cuei, un patrimonio naturalistico ed enogastronomico unico che corre sulla linea di confine.
Il tavolo di lavoro metterà i ferri in acqua per rilanciare la candidatura del Collio transfrontaliero come Patrimonio Unesco: un progetto condiviso e già perfettamente in linea con la strategia di collaborazione avviata per il 2025.
Presenti al tavolo e moderati da Diego Bernardis, Presidente V Commissione Permanente Regione FVG, saranno Franc Mužič, Sindaco di Brda, Tina Novak Samec, direttrice Ufficio Turismo-Cultura-Giovani e Sport del Collio sloveno (Brda), Roberto Felcaro, Sindaco di Cormons, capoluogo dei Comuni del Collio friulano e Martina Valentinčič, Assessore Cultura e attività produttive di San Floriano del Collio-Občina Števerjan.
Al centro del secondo tavolo c’è GO! 2025: la Capitale Europea della Cultura 2025 Nova Gorica-Gorizia rappresenta un momento davvero storico per le due città transfrontaliere, ma, in realtà, investe tutta la Slovenia e l’intera Regione FVG con una serie di opportunità di crescita e valorizzazione senza precedenti che devono essere colte.
Roberto Corciulo, presidente di Mittelfest modererà i lavori tra Rodolfo Ziberna, Sindaco di Gorizia, Neda Rusjan Bric, responsabile di progetto Capitale Europea della Cultura – Nova Gorica, Lucio Gomiero, direttore generale Promoturismofvg, Paolo Petiziol, presidente GECT GO-EZTS GO e Tomaž Konrad, vice-direttore GECT GO-EZTS GO.
“È fondamentale – commenta Roberto Corciulo – arrivare pronti al 2025 con investimenti in logistica, viabilità, strutture ricettive e con un programma condiviso al di qua e al di là del confine in modo da sfruttare al massimo il grande potenziale di un evento come questo, basti pensare al volano che è stato per Matera e per tutte le altre città che sono state capitali della cultura”.
Nell’ultimo panel, sarà la portualità al centro del confronto tra Trieste e Capodistria, due porti molto vicini per le rotte che arrivano da Oriente che devono immaginare un futuro condiviso di sviluppo e opportunità.
L’obiettivo deve essere quello di proporsi, insieme, come hub portuale del nord Adriatico per raggiungere una forte competitività internazionale. Ne parleranno, moderati da Paolo Petiziol, Vittorio Torbianelli, Segretario Generale Autorità Sistema Portuale Alto Adriatico, Sebastjan Šik, Capo Dipartimento PR Luka Koper – Porto di Capodistria, S.E. Vojko Volk, Console Generale di Slovenia in Trieste.