Le tue parole
Pierluigi, Scluse e il cîl
Giuseppe Battiston/Piero Sidoti/Pierluigi Cappello
Poeta e prosatore lirico, l’opera di Pierluigi Cappello ha attraversato le forme in versi delle sue lingue madri, friulano ed italiano, combinando la sonorità della poesia con la sua capacità di raccontare il metafisico a partire dalla dimensione minuta e concreta delle cose, anche delle più aride e dure. Così, i paesaggi dell’infanzia a Chiusaforte, gli anni di sfollamento del terremoto, come le lunghe costrizioni dovute alla malattia, si mescolano ed esplodono, con la capacità di generare immaginari molteplici e inattesi, di viaggiare materialmente con la scrittura oltre il caos. Divagando tra l’unico romanzo di Cappello, Questa libertà, e le poesie, Giuseppe Battiston e il musicista Piero Sidoti omaggiano la poesia dell’autore, contrappuntando la musica e la parola italiana e friulana, in una rottura e gioco con le forme e i luoghi consueti, per ritrovare dentro di loro il potere immaginifico e libero dell’evocazione.
Prima assoluta
A causa delle incerte previsioni meteo, lo spettacolo è spostato nella Chiesa di San Francesco
Spettacolo in italiano e friulano con sovratitoli in italiano
testi di Pierluigi Cappello
drammaturgia Giuseppe Battiston e Paola Rota
musiche originali Piero Sidoti
con Giuseppe Battiston
e musica dal vivo di Piero Sidoti
regia Paola Rota
luci Andrea Violato
co-produzione ARLeF – Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane e Mittelfest2024
in collaborazione con Teatri Stabil Furlan
photo Giuseppe Battiston © Rebecca Serafin