La tana
Franz Kafka/Teatrino Giullare
«Non è mica necessario levarsi in volo fino al sole» scrive Kafka, «basta strisciare fino a un posticino pulito sulla terra dove ogni tanto il sole faccia la sua comparsa e ci si possa riscaldare un po’». I personaggi della Tana osservano dai loro rifugi il nostro mondo. Un cane alla catena può pure riflettere sulla libertà, sull’ambizione umana di poter volare via: dentro Santa Maria dei Battuti si finisce allora in un percorso comico e inquietante guidati da figure in bilico tra la difficoltà di resistere al mondo e la tentazione di evaderne. «Ciascun personaggio di Kafka» annotava Milan Kundera, «è rinchiuso nella barzelletta della propria vita, come un pesce in un acquario – e la cosa non lo diverte affatto. Perché una barzelletta è divertente solo per chi è davanti all’acquario».
Qui invece siamo dentro le viscere della barzelletta.
Prima assoluta
Spettacolo itinerante nelle segrete della Chiesa di Santa Maria dei Battuti
dai racconti di Franz Kafka
interpretazione e regia Teatrino Giullare
produzione Teatrino Giullare
con il sostegno di Regione Emilia-Romagna
photo © Teatrino Giullare