Nel maggio del 2014 in California, Elliot Rodger, ventidue anni, uccide sei persone e ne ferisce quattordici. Prima di suicidarsi diffonde il suo manifesto-biografia. Il testo, “My Twisted World”, raccoglie gli eventi significativi della sua vita, dall’infanzia fino al giorno del massacro. Elliot era un cosiddetto “incel”, un celibe involontario, e la parte più estrema della comunità incel lo considera addirittura un martire. In Twisted World la mente di Elliot viene reinterpretata nella forma di un videogioco, un dispositivo scenico ipertestuale e interattivo. Nonostante le ramificazioni, il percorso porta sempre a un unico finale, un unico distruttivo destino. Un esperimento scenico anomalo che ci mette di fronte ai più estremi tremori generazionali contemporanei. 

Lo spettacolo è in collegamento live su Twitch, canale twistedworld_channel 

Spettacolo vincitore Mittelyoung 2024

Twisted world, scelto per l’attualità, il rischio, l’innovazione e la complessità della sua costruzione

Curatores Mittelyoung 2024

Un film e un assolo di danza, due diversi linguaggi artistici si incontrano per raccontare lo straordinario viaggio di una cinese adottata. Bai Li Wiegmans ci invita in un’esplorazione intima della propria vita alla ricerca di un senso di appartenenza. Dalla Cina all’Europa, dall’innocenza agli scontri d’identità, per arrivare a un’armonia che trascende tutto: Home non è solo una storia privata, ma un tributo a coloro che affrontano le difficoltà dell’adozione e della doppia identità. Uno spettacolo suggestivo e delicato che dà voce a coloro che non hanno un senso fisso di casa e offre conforto e comprensione a chi si trova fra due mondi. Home è un invito a riconsiderare che cosa significhi appartenere a un luogo e a trovare il proprio posto nel mondo.

Spettacolo vincitore Mittelyoung 2024

Home, scelto per aver dischiuso il privato dell’artista, rivelando l’emozione attraverso un gesto delicato e impeccabile

Curatores Mittelyoung 2024


PREMI MITTELYOUNG 2024

TOURNÉE

Il tema attuale e delicato delle adozioni internazionali proposto in un formato che congiunge
un documentario autobiografico e un intimo pensiero di danza.
Originale e emozionale

HOME

La Giuria
Alberto Bevilacqua, Veronika Brvar, Roberto Canziani, Elisa
Marcon

Un concerto che combina musica, circo e teatro, video mapping, coreografia e fashion design. Energia e calma, armonia e disordine, passione e tecnicismo, i Marquis Noir sono una fusione eclettica tra estremi, in cui la libertà dell’improvvisazione e l’adrenalina del rock si combinano con la musica classica, la musica da film e il funk in un’esperienza totalizzante per e con il pubblico. Una sfida consapevole e decisa contro le definizioni, perché, come scrivono i cinque musicisti, «la musica è universale, ma la fusion musicale lo è ancora di più. È adatta ai giovani e ai meno giovani, a chi non vuole seguire le regole dei generi». Un concerto dei Marquis Noir significa o calma nel caos dell’universo o caos nella quiete della vita. 

Spettacolo vincitore Mittelyoung 2024

Marquis noir, scelto per l’energia densa e coinvolgente, trasmessa da una sonorità caotica, ma decisa e sincera

Curatores Mittelyoung2024


PREMI MITTELYOUNG 2024

SPETTACOLO

Un concerto in cui il dialogo tra musicisti di diverse provenienze si trasforma in uno
spettacolo dinamico, fluido, con un impatto radiante sul pubblico.
Uno show energetico.

MARQUIS NOIR

La Giuria
Alberto Bevilacqua, Veronika Brvar, Roberto Canziani, Elisa Marcon

Un laboratorio musicale interattivo per bambini dai 5 anni in su, immerso nella storia!

La violinista Puña viaggia nel tempo e finisce per errore nel VI secolo d.C., dove incontra Gisulfo, duca dei longobardi, che è sempre impegnato con la politica e non sa niente della musica. Così Puña, grazie all’aiuto dei bambini, sfrutta l’occasione per fargliela conoscere. Il laboratorio, oltre a offrire un resoconto storico in accordo con i reperti del museo, esplora la musica in tutte le sue forme: attività di ascolto e sonorizzazioni collettive, canti, giochi ritmici e passi di danza. Tutte le attività sviluppano nel bambino una serie di competenze importanti per la crescita.  

Ingresso gratuito con iscrizione obbligatoria. Info su www.mittelfest.org

Nel variopinto carrozzone del circo, disordine e disciplina si confondono. È proprio dalla costante tensione tra ordine e caos che scaturisce il senso più profondo di questa disciplina. Tradotta in chiave pedagogica, questa tensione diviene la base per un’attività dove la regola non soffoca la creatività e, viceversa, l’entusiasmo ludico riconosce l’esistenza della regola come sua fondamentale premessa. Il laboratorio farà sperimentare ai bambini le principali tecniche circensi con giochi di gruppo ispirati agli studi di psicomotricità.

Dal 2011 Circo all’inCirca mette a servizio della pedagogia il proprio stile creativo, promuovendo il circo come piattaforma per lo sviluppo di idee, di metodi innovativi di inclusione sociale, espressione artistica e disciplina sportiva. Le quattro giornate di laboratorio, affidate a educatori consolidati, affrontano le principali aree che costituiscono le discipline circensi: acrobatica, manipolazione d’oggetti e giocoleria.  

È possibile partecipare a uno o a tutti e quattro gli incontri

Si richiede ai partecipanti di indossare una tuta da ginnastica, senza cerniere, bottoni, anelli, collane e ogni altro genere di accessorio che possa rovinare i materiali o provocare ferite a chi li indossa.
L’attività si svolge a piedi nudi e ha il carattere di una lezione, è necessario arrivare in orario e rimanere fino a fine lezione 

Ingresso gratuito con iscrizione obbligatoria

Per celebrare i cento anni dalla nascita di Franco Basaglia, i suoi allievi diretti e le generazioni immediatamente successive ci raccontano come lo psichiatra elaborò le sue rivoluzionarie teorie sulla salute mentale, ponendo al centro la persona e il suo disagio e demolendo le istituzioni manicomiali. Immagini di repertorio e testimonianze dirette ci mettono davanti agli occhi l’obbrobrio della segregazione manicomiale e la prassi realmente curativa elaborata da Basaglia. E oggi? La legge 180 che da lui prese il nome è stata integralmente applicata? Qual è la prassi nella cura dei soggetti affetti da disagi mentali? Come si occupa la sanità pubblica della salute mentale? Un film che non dà risposte, ma solleva il dibattito su uno dei temi più scottanti e dimenticati del nostro presente.

Ingresso libero fino a esaurimento posti 
Nel caso di maltempo, la proiezione è spostata nella Sala Sociale della SOMSI di Cividale del Friuli

Una fiaba contemporanea che a ritmo di musica celebra la forza e la bellezza della multiculturalità. Kamla si è da poco trasferita con i genitori in un palazzo degradato alla periferia di Trieste, dove abitano altre famiglie di immigrati e un vecchio professore che odia tutti. Quando arriva la lettera di sfratto, determinati a non lasciare le proprie case, gli uomini reagiscono con rabbia alle minacce del padrone fuorilegge, mentre le donne si uniscono per salvare il destino delle proprie famiglie, tra risate, pianti e incomprensioni. Intanto il professor Leone e la piccola Kamla, contro la volontà del padre, diventano amici, mentre la madre Shanti presto rivela il dono di saper ballare come una star di Bollywood. Con l’aiuto di un’amica italiana, nasce il progetto di una scuola di danza e nel quartiere già si parla delle Babylon Sisters.

Ingresso libero fino a esaurimento posti 
Nel caso di maltempo, la proiezione è spostata nella Sala Sociale della SOMSI di Cividale del Friuli

Operaio, soldato, militante, prigioniero, cospiratore, bombarolo, esiliato. Questo e molto altro è stato Umberto Tommasini (1896-1980), un fabbro anarchico che ha attraversato il XX secolo mosso da un contagioso approccio umano alla vita. Un documentario che, raccontando la vita di un semplice fabbro militante, racconta anche la storia della sua città natale, Trieste, e i grandi eventi che hanno scosso l’Europa a inizio Novecento. Tra immagini d’archivio, interviste e animazioni originali, il documentario ritrae la vita di un uomo percorso da un intenso umanitarismo e un costante senso dell’ironia. Un uomo che scelse, senza ripensamenti, di dedicare l’esistenza alla lotta politica e pagò direttamente sulla propria pelle il prezzo di questa scelta.

Ingresso libero fino a esaurimento posti 
Nel caso di maltempo, la proiezione è spostata nella Sala Sociale della SOMSI di Cividale del Friuli

Jacopo Giacomoni, Circo all’inCirca e Collettivo l’Amalgama incontrano il pubblico. 

Per un’ora Cividale si trasforma in Zlotogrod, una cittadina alla periferia dell’impero austroungarico, al confine con la Russia. Per un’ora le strade di Cividale diventano le strade di un paese fittizio nato dalla penna Joseph Roth. Un luogo popolato da freddi funzionari, poveri bottegai ebrei, esuli, zingare e prigionieri evasi, un universo lontano e insieme vicinissimo dove il celebre scrittore ha ambientato molti suoi racconti. 

Ingresso libero fino a esaurimento posti 
Nel caso di maltempo, l’incontro è spostato al Ridotto del Teatro Ristori 

Teatrino Giullare e Matteo Spiazzi incontrano il pubblico. 

Il regista Matteo Spiazzi e la storica compagnia Teatrino Giullare sono due eccellenze della scena italiana che declinano in maniera originale una delle più antiche tecniche dell’arte teatrale: la maschera. 

Ingresso libero fino a esaurimento posti 
Nel caso di maltempo, l’incontro è spostato al Ridotto del Teatro Ristori