Lo spettacul “EUROPEANA” cun Lino Guanciale al va in tournée

Lo spettacolo diretto e interpretato da Lino Guanciale, in una coproduzione Wrong Child Production e Mittelfest2021 e in collaborazione con Festival Ljubljana, è in arrivo in una densa tournée.
Oltre alla programmazione, dal 21 marzo al 2 aprile, al Teatro Piccolo di Milano e, dal 28 al 30 aprile, al Teatro Comunale di Ferrara, si aggiungono date in Friuli Venezia Giulia e Veneto.


Foto © 2021 Luca d’Agostino / Phocus Agency

Il Friuli Venezia Giulia ospiterà lo spettacolo:
13 gennaio: Teatro Verdi di Gorizia
14 e 15 gennaio: Teatro Rossetti di Trieste

In Veneto:
16 gennaio: Teatro Remondini di Bassano del Grappa
17 gennaio: Teatro Camploy di Verona
18 gennaio: Teatro Farinelli di Este
19 gennaio: Multisala Pio X – MPX di Padova
20 gennaio: Teatro Villa dei Leoni di Mira

Foto © 2021 Luca d’Agostino / Phocus Agency

Come un cronista giunto da un altro pianeta o dal futuro, venuto a raccogliere brandelli della civiltà europea nel più contraddittorio dei suoi secoli, Patrik Ourednik attraversa il Novecento con il suo Europeana, passando con disinvoltura dall’uso dei gas nelle trincee della Grande Guerra all’invenzione del reggiseno, dallo sbarco in Normandia alla comparsa di frigoriferi e asciugacapelli. Nasce così un racconto del nostro recente passato, terribile e divertente a un tempo, incredibile e semplice, dove eccezionalità e frivolezza trovano tutte un loro posto.
Lino Guanciale, in dialogo con la fisarmonica dello sloveno Marko Hatlak, trasforma il fiume di episodi e racconti di Ourednik in una frase lunga uno spettacolo, dove si passa in un colpo dalla tragedia alla farsa e viceversa.

EUROPEANA
BREVE STORIA DEL XX SECOLO

di
Patrik Ourednik Copyright © 2001 Patrik Ourednik
traduzione
Andrea Libero Carbone © 2017 Quodlibet srl
regia e con
Lino Guanciale
musiche eseguite dal vivo da
Marko Hatlak, fisarmonica
costumi ed elementi di scena
Gianluca Sbicca
luci
Carlo Pediani
co-produzione
Wrong Child Production e Mittelfest2021
in collaborazione con
Ljubljana Festival

 

Foto Manuel Scrima